DIVING
Boe
DESCRIZIONE DEI SITI DI IMMERSIONE
BOA 1
Profondità minima: 19 m
Profondità massima raggiungibile: 27 m
N° percorsi principali: 3
Tempi medi d'immersione: 40 minuti circa
Tipo di immersione: quadra
Descrizione generale:
L'area interessata ai percorsi occupa circa 0,85 ha e si sviluppa prevalentemente nella fascia di profondità 20 - 25 m.
Lo sviluppo metrico del sito è di circa 176 m in direzione NO-SE e circa 100 m in direzione E-O.
Il gavitello è posizionato ad una profondità di 19m a 15 m dalla bassa cigliata che delimita il rilievo a Ovest e decentrato rispetto al resto del profilo del rilievo.
Il sito d'immersione, chiamato anche "Il Cappello", si sviluppa con un vasto pianoro con moderati rilievi e avvallamenti profondo mediamente 20 m, mentre il margine del pianoro degrada più o meno rapidamente fino a 25-27 m.
Il margine Est ha un ciglio più accentuato, in alcuni tratti verticale con ampie rientranze dove è il contatto con il detrito che circonda il pianoro.
Il pianoro è coperto parzialmente sul versante di NE da una prateria di posidonia, mentre globalmente si presenta abbastanza spoglio con copertura algale stagionale e con bioerme di coralligeno che a volte formano costruzioni complesse, a volte si ergono isolate dal fondo per circa 50 cm.
Lungo il margine le formazioni di coralligeno sono quasi continue e in alcuni tratti formano ampie piattaforme degradanti verso il fondale di sabbia.
Attorno al margine del rilievo si rinvengono a tratti massi sparsi e macchie di posidonia.
In condizioni di buona visibilità è agevole utilizzare riferimenti naturali per organizzare il percorso, mentre in condizioni di scarsa visibilità la zona centrale del rilievo data la sua omogeneità rende molto complessa la navigazione.
A sud il margine che separa l'area della BOA 1 da quello della BOA 2 è spesso indistinto con alternanza di rocce, coralligeno, detrito organogeno e posidonia.
Verso nord, una volta raggiunto il margine del rilievo è agevole spingersi fino al rilievo della BOA 6.
Organismi guida (protetti o rari, i numeri tra parentesi indicano i punti georeferenziati in mappa)
Fanerogame
Posidonia oceanica
Spugne
Sarcotragus
Cnidari
Leptogorgia sarmentosa
Cladocora caespitosa
Molluschi
Pinna nobilis
Luria lurida
Lithophaga lithophaga
Dendropoma petraeum
Tritonia nilshodneri
Echinodermi
Centrostephanus longispinus
Pesci cartilaginei
Myliobatis aquila
Pesci ossei
Epinephelus marginatus
Epinephelus costae
Mycteroperca rubra
Sciaena umbra
BOA 2
Profondità minima: 19 m
Profondità massima raggiungibile: 26 m
N° percorsi principali: 3
Tempi medi d'immersione: 40 minuti circa
L'area interessata ai percorsi occupa circa 1,2 ha e si sviluppa nella fascia di profondità 21 - 25 m.
Tipo di immersione: quadra
Descrizione generale:
Lo sviluppo metrico del sito è di circa 200 m in direzione N-S e circa 90 m in direzione EO.
Il gavitello è posizionato ad una profondità di circa 21 m, a 15 m dalla bassa cigliata che delimita il rilievo a Ovest e decentrato rispetto al resto del profilo del rilievo, mentre è quasi centrale rispetto all'asse N-S.
Il sito d'immersione si sviluppa con un vasto pianoro con moderati rilievi e avvallamenti profondo mediamente 22 m, mentre il margine del pianoro degrada più o meno rapidamente fino a 25-26 m.
Il versante sud, chiamato "Tane 25", superata la cigliata meridionale, è formato da una sequenza di grandi massi a volte accatastati tra loro e separati da sacche di detrito che si raccordano verso sud ovest con i rilievi della BOA 4 senza soluzione di continuità.
Il pianoro sul versante di N è coperto da una prateria di posidonia impostata su una base di coralligeno, mentre le aree centrali e meridionali si presentano abbastanza spoglie con copertura algale stagionale e con bioerme di coralligeno che a volte ricoprono ampie porzioni del fondo, a volte si ergono isolate per circa 50 cm.
Tutta la parte centrale del rilievo è caratterizzata da una facies rarefatta a Eunicella singularis, con esemplari sparsi i E.cavolinii, tipici sulle bioerme assieme al briozoo Pentapora fascialis, e di Leptogorgia sarmentosa.
Il versante meridionale è caratterizzato da facies a Eunicella cavolinii.
Lungo il margine le formazioni di coralligeno sono quasi continue e in alcuni tratti formano ampie
piattaforme degradanti verso il fondale di sabbia, in particolare a NE e a SO.
Attorno al
margine del rilievo si rinvengono a tratti massi sparsi e macchie di posidonia.
In condizioni
di buona visibilità è agevole utilizzare riferimenti naturali per organizzare il percorso, mentre in condizioni di scarsa visibilità la zona centrale del rilievo data la sua omogeneità
rende molto complessa la navigazione.
A nord il margine che separa dall'area della BOA 1
è caratterizzato da un canale di sabbia con ripple marks dove sono sparsi massi e chiazze
di posidonia.
A sud il margine che separa dall'area della BOA 4 è indistinto con una
sequenza di grandi massi che si sviluppa da E verso O.
Organismi guida (protetti o rari, i numeri tra parentesi indicano i punti georeferenziati in mappa)
Fanerogame
Posidonia oceanica
Spugne
Sarcotragus foetidus
Cnidari
Paramuricea clavata (un unico esemplare sul sito, 213)
Leptogorgia sarmentosa
Cladocora caespitosa
Molluschi
Pinna nobilis (205, 214)
Luria lurida
Lithophaga lithophaga
Dendropoma petraeum
Pesci cartilaginei
Myliobatis aquila
Pesci ossei
Epinephelus marginatus
Epinephelus costae
Mycteroperca rubra
Sciaena umbra
BOA 3
N° 1 gavitello
Profondità minima: 23 m
Profondità massima raggiungibile: 26 m
N° percorsi principali: 2
Tempi medi d'immersione: 40 minuti circa
Tipo di immersione: quadra
Descrizione generale:
L'area interessata ai percorsi occupa circa 0,8 ha e si sviluppa nella fascia di profondità 23
- 26 m.
Lo sviluppo metrico del sito è di circa 160 m in direzione E-O e circa 50 m in
direzione N-S.
Il gavitello è posizionato ad una profondità di circa 23 m, al centro di
un'ampia piana sabbiosa con rocce emergenti.
Ripetute misurazioni hanno portato a
ritenere errata la posizione segnalata nelle mappe dell'AMP, il corpo morto infatti si trova
circa 65 m più a est di dove dovrebbe essere in base ai punti GPS ufficiali.
Va inoltre
rilevato che per le stagioni 2013 e 2014 il gavitello portava il contrassegno 3 e anche nel
Disciplinare di utilizzo delle boe veniva indicato erroneamente come BOA 3.
Per un raggio superiore a 20 m attorno al corpo morto che sostiene il gavitello non vi sono
punti di interesse.
Il sito d'immersione si sviluppa con una sequenza di massi accatastati e
fessurati che verso sud e verso nord terminano su ampie piane detritiche.
Macchie di posidonia sono sparse sia su roccia sia nelle sacche di detrito.
Ai margini delle masse
rocciose si trovano concrezioni di coralligeno con maggiori o minori concentrazioni di
Eunicella cavolinii ed Eunicella singularis.
Verso oriente il sito si collega senza soluzione di continuità con la parte più meridionale
dell'area della BOA 2 e gli sconfinamenti tra i due siti sembrano essere nella normalità.
Organismi guida (protetti o rari, i numeri tra parentesi indicano i punti georeferenziati in mappa)
Fanerogame
Posidonia oceanica
Spugne
Sarcotragus foetidus (413)
Cnidari
Paramuricea clavata (un unico esemplare sul sito, 404)
Cladocora caespitosa (419)
Molluschi
Luria lurida
Lithophaga lithophaga
Dendropoma petraeum
Echinodermi
Chaetaster longipes
Ophidiaster ophidianus
Pesci cartilaginei
Myliobatis aquila
Pesci ossei
Epinephelus marginatus
Mycteroperca rubra
Sciaena umbra
BOA 6
N° 1 gavitello
Profondità minima: 21 m
Profondità massima raggiungibile: 26 m
N° percorsi principali: 1 (La conformazione e le dimensioni del sito offrono la possibilità di sconfinare nell'area della BOA 2 e della BOA 8).
Tempi medi d'immersione: 40 minuti circa
Tipo di immersione: quadra
Descrizione generale:
L'area interessata ai percorsi occupa circa 0,06 ha e si sviluppa nella fascia di profondità
21 - 26 m.
Lo sviluppo metrico del sito è di circa 35 m in direzione N-S e circa 18 m in
direzione E-O.
Il gavitello è posizionato ad una profondità di circa 21 m, in un
avvallamento al centro del rilievo principale.
A circa 7,5 m verso N si trova ciò che resta
del vecchio ormeggio collegato con una catena d'ancora abbandonata.
Il rilievo roccioso è circondato da numerose emergenze di roccia alcune raccordate, altre
isolate sul fondo detritico, dove si trovano anche numerose bioerme di coralligeno con
Eunicella cavolinii ed Eunicella singularis.
Verso nord una profonda spaccatura divide in
due il rilievo che si trova a circa 10 m dal margine settentrionale del rilievo servito dalla
BOA 1 e a poco più di 20 m dai massi più meridionali del territorio servito dalla BOA 8.
Il
cappello della secca è spoglio con basse emergenze di coralligeno sparse con briozoi e Eunicella cavolinii.
In estate il rilievo si ricopre di alghe fotofile che in buona parte
mascherano il substrato.
Organismi guida (protetti o rari)
Fanerogame
Posidonia oceanica
Cnidari
Parazoanthus axinellae
Pesci ossei
Epinephelus marginatus
BOA 7
N° 1 gavitello
Profondità minima: 24 m
Profondità massima raggiungibile: 36 m
N° percorsi principali: 2
Tempi medi d'immersione: 35-40 minuti circa
Tipo di immersione: quadra
Descrizione generale:
L'area interessata ai percorsi occupa circa 0,69 ha e si sviluppa nella fascia di profondità
24 - 36 m.
Lo sviluppo metrico del sito è di circa 131 m in direzione E-O e circa 60 m in
direzione N-S.
Il gavitello è posizionato ad una profondità di circa 24 m, al margine di un
rilievo in gran parte ricoperto da prateria di posidonia impostata su coralligeno.
La Boa 7
consente la visita ad una parte del sito allargato chiamato "I Canaloni", servito anche dalla
Boa 8 la cui area di utilizzo è situata a sud est.
Nel corso del rilievo è stato verificato che la posizione cartografica dell'ormeggio in
possesso dell'AMP non collima con i rilievi metrici e pertanto nella mappatura è stato
spostato sulla base di numerose triangolazioni nella posizione indicata con 77 a circa 46
m verso SO dalla posizione ufficiale.
Il sito è caratterizzato da una lunga e complessa cigliata che si sviluppa verso oriente, con
una lunga e profonda intaccatura alla base che poggia sul detrito organogeno, con
profonde rientranze e lunghi promontori, che conduce fino ad un tunnel passante che
porta sul versante E della secca.
Verso ovest invece il rilievo principale si raccorda con
una fascia di coralligeno ad un'ampia formazione rocciosa allungata in direzione EO e
circondata da concrezioni coralligene, chiamata "Panettone".
Sulla cigliata, sulle
concrezioni coralligene, sulle pareti e sulla sommità del Panettone è insediata su
coralligeno una fitta biocenosi a Paramuricea clavata.
Il versante nord del Panettone è
separato da un canale detritico (Canalone) da un altro rilievo sviluppato verso nord con il
versante sud anch'esso ricoperto da Paramuricea clavata.
La sommità verso ovest del
Panettone ha una copertura a Posidonia oceanica su coralligeno.
Il fondale detritico
attorno ai rilievi principali è profondo circa 30 m e degrada verso occidente a profondità
superiori.
Le parti alte dei rilievi sono tutte mediamente a 24 m di profondità.
Organismi guida (protetti o rari)
Fanerogame
Posidonia oceanica
Spugne
Sarcotragus foetidus
Cnidari
Paramuricea clavata
Parazoanthus axinellae
Madracis pharensis
Cladocora caespitosa
Molluschi
Pinna nobilis
Crostacei
Palinurus elephas
Scyllarides latus
Pesci cartilaginei
Myliobatis aquila
Pesci ossei
Epinephelus marginatus
Mycteroperca rubra
Sciaena umbra
BOA 8
N° 1 gavitello
Profondità minima: 25 m
Profondità massima raggiungibile: 32
N° percorsi principali: 2
Tempi medi d'immersione: 35-40 minuti circa
Tipo di immersione: quadra
Descrizione generale:
L'area interessata ai percorsi occupa circa un terzo di ettaro e si sviluppa nella fascia di
profondità 24 - 32 m.
Lo sviluppo metrico del sito è di circa 55 m in direzione E-O e circa 80
m in direzione N-S.
Il gavitello è posizionato ad una profondità di circa 25 m, su un masso
con altri rilievi vicini.
La Boa 8 consente la visita ad una parte del sito allargato chiamato "I
Canaloni", servito anche dalla Boa 7 la cui area di utilizzo è situata a nord ovest.
Uno dei
due percorsi si articola fino a sovrapporsi a nord con il percorso 2 della BOA 7.
Il sito è caratterizzato da una serie di rilievi rocciosi (panettoni), le cui pareti sono coperte
da coralligeno, circondati da rilievi più piccoli sparsi su un fondale detritico con diffuse e
ampie bioerme di coralligeno di piattaforma dove è insediata una biocenosi con
paramuricee ed Eunicella singularis.
Verso NO il rilievo dove è ancorato il gavitello è unito
ad un rilievo molto più grande da una formazione di coralligeno ad un profondità media di
circa 27 m.
Il rilievo più grande è colonizzto da paramuricee sia lungo le pareti che sulla
parte sommitale che è quasi piana con avvallamenti, sacche di detrito e rade macchie di
posidonia.
Le pareti del versante di NO sono prive di paramuricee e si affacciano su una
piana detritica che va restringendosi in direzione NE fino a raggiungere il punto dove uno
stretto canale separa i rilievi della BOA 7 e quelli della 8, dove sul rilievo principale
ricompaiono le paramuricee.
Le parti alte dei rilievi sono in genere a profondità tra 24 e 25
m mentre il fondo detritico ha una profondità media di 30-32 m.
Organismi guida (protetti o rari)
Fanerogame
Posidonia oceanica
Spugne
Sarcotragus foetidus
Spongia lamella
Molluschi
Pinna rudis
Echinodermi
Centrostephanus longispinus
Astrospartus mediterraneus
Cnidari
Paramuricea clavata
Parazoanthus axinellae
Madracis pharensis
Cladocora caespitosa
Savalia savaglia
Pesci
Epinephelus marginatus
Gobius vittatus
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